Arrestati cinque per minacce e violenza durante asta giudiziaria nel napoletano.

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
Abruzzo
Agevolazioni
Agrigento
Alessandria
Ancona
Aosta
Arezzo
Ascoli-Piceno
Aste L'Aquila
Asti
Avellino
Bari
Barletta-Andria-Trani
Basilicata
Belluno
Benevento
Bergamo
Biella
Bologna
Bolzano
Brescia
Brindisi
Cagliari
Calabria
Caltanissetta
Campania
Campobasso
Caserta
Catania
Catanzaro
Chieti
Como
Cosenza
Cremona
Crotone
Cuneo
Emilia-Romagna
Enna
Ferrara
Firenze
Foggia
Forli-Cesena
Friuli-Venezia Giulia
frosinone
Genova
Gorizia
Grosseto
Imperia
Isernia
Italia
La-Spezia
Latina
Lazio
Lecce
Lecco
Liguria
Livorno
Lodi
Lombardia
Lucca
Macerata
Mantova
Marche
Massa-Carrara
Matera
Medio Campidano
Messina
Milano
Modena
Molise
Monza-Brianza
Napoli
Novara
Nuoro
Olbia Tempio
Oristano
Padova
Palermo
Parma
Pavia
Perugia
Pesaro-Urbino
Pescara
Piacenza
Piemonte
Pisa
Pistoia
Pordenone
Potenza
Prato
Puglia
Ragusa
Ravenna
Reggio-Calabria
Reggio-Emilia
Rieti
Rimini
Roma
Rovigo
Salerno
Sardegna
Sassari
Savona
Sicilia
Siena
Siracusa
Sondrio
Sud sardegna
Taranto
Teramo
Terni
Torino
Toscana
Trapani
Trentino-Alto Adige
Trento
Treviso
Trieste
Udine
Umbria
Valle d'Aosta
Varese
Veneto
Venezia
Verbania
Vercelli
Verona
Vibo-Valentia
Vicenza
Viterbo


Arresti a Castello di Cisterna: cinque indagati per rapine e estorsioni

NAPOLI (ITALPRESS) – I Carabinieri di Castello di Cisterna hanno messo in atto un’importante operazione che ha portato all’arresto di cinque persone, tra cui quattro uomini e una donna, tutte accusate di gravissimi reati. Le accuse includono turbata libertà degli incanti, tentata estorsione, bancarotta fraudolenta patrimoniale, calunnia e favoreggiamento personale, il tutto ai danni di un privato cittadino.

Dettagli sull’Operazione e le Indagini

L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Nola, seguendo la richiesta della locale Procura. Tra gli indagati, uno è stato portato in carcere, mentre gli altri quattro, compresa la donna, sono stati posti agli arresti domiciliari.

Le indagini sono state avviate a seguito di una denuncia presentata da un cittadino nel mese di ottobre 2023. La vittima, mentre si recava presso lo studio di un curatore fallimentare per partecipare a un’asta giudiziaria, è stata aggredita brutalmente e minacciata di morte. L’asta era stata disposta dal giudice fallimentare del Tribunale di Nola con l’obiettivo di aggiudicare un terreno situato nel comune di Saviano.

Grazie alla dettagliata ricostruzione fornita dalla vittima, gli inquirenti della Procura di Nola hanno avviato un’indagine approfondita, avvalendosi di intercettazioni telefoniche e analizzando i video delle telecamere di sorveglianza. Queste attività hanno portato all’individuazione del precedente proprietario del terreno oggetto di asta e di altre persone a lui vicine, riconosciute come autori degli atti delittuosi.

In base alle informazioni emerse, è stato anche rivelato che uno degli indagati, dopo la dichiarazione di fallimento della sua azienda, non si è arreso, continuando a operare nel settore attraverso un’altra società, formalmente intestata a terzi. Questa scoperta ha reso evidente il tentativo di eludere i controlli e i vincoli legali.

Il colonnello Giacomo Bartolomeo, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Castello di Cisterna, ha dichiarato: “Questa operazione dimostra l’impegno continuo delle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità, specialmente all’interno di contesti delicati come quelli legati alla giustizia e alle aste fallimentari. La nostra missione è garantire la sicurezza delle persone e dei loro diritti.”

Un’altra voce significativa è quella del dottor Domenico De Marco, Procuratore della Repubblica di Nola, il quale ha affermato: “La collaborazione tra cittadini e autorità è fondamentale nel combattere fenomeni delittuosi che minacciano la libertà individuale e la sicurezza collettiva. Ringraziamo la vittima per aver avuto il coraggio di denunciare, un passo essenziale per la giustizia.”

Il Contesto delle Aste Giudiziarie e le Rischi Associate

Le aste giudiziarie possono spesso attirare dinamiche di concorrenza e tensioni, specialmente in contesti economici complicati. La segnalazione di episodi di intimidazione e violenza non è nuova in questo scenario. È essenziale che tutti i partecipanti, in particolare i privati cittadini, si sentano al sicuro mentre svolgono le loro operazioni legali. L’episodio accaduto a Castello di Cisterna sottolinea l’urgenza di interventi efficaci da parte delle autorità competenti.

Le forze dell’ordine sono attivamente impegnate nella formazione e sensibilizzazione sia delle istituzioni che dei cittadini riguardo ai rischi associati, suggerendo di adottare misure precauzionali e di segnalare comportamenti sospetti immediatamente. Il supporto delle famiglie e la creazione di una rete di protezione sociale è spesso cruciale per garantire che i cittadini non restino isolati.

Enti come la Polizia di Stato e i Carabinieri sono costantemente in contatto con organizzazioni civiche e legali per promuovere iniziative di prevenzione. Ricorrere alle forze dell’ordine per ricevere consiglio e assistenza è un passo fondamentale da parte di chiunque si trovi in situazioni di rischio.

Come ribadito dalle autorità, la battaglia contro la criminalità è un compito condiviso che richiede la partecipazione attiva di tutti. Solo con la collaborazione di tutti gli attori coinvolti sarà possibile costruire una società più sicura e giusta.

Per ulteriori informazioni, gli interessati possono consultare le risorse disponibili sui siti ufficiali delle forze dell’ordine e della magistratura.

-Foto ufficio stampa Carabinieri- (ITALPRESS).

Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link