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Il rapper di Rozzano indagato nell’inchiesta sul pestaggio al personal trainer: la procura di Milano ne chiede l’archiviazione per due specifiche
È sicuramente uno dei grandi protagonisti del Festival di Sanremo 2025, uno dei più chiacchierati per via del gossip e non solo. Parliamo ovviamente di Fedez, il rapper finito al centro delle rivelazioni di Fabrizio Corona sulla sua vita privata, dal matrimonio con Chiara Ferragni all’amante per la quale l’avrebbe lasciata anche sull’altare.
Ma questo non è tutto. Il rapper di Rozzano ha fatto parlare di sé anche per l’inchiesta legata al pestaggio di Cristiano Iovino avvenuto a Milano nell’aprile scorso nel quale era stato coinvolto. Non sono mancate le polemiche sui social ed in sala stampa rispetto alla questione ma nella giornata di ieri è arrivata una importante novità.
La richiesta di archiviazione per Fedez
Nel pieno del vortice della polemica che sta contornando la partecipazione di Fedez al 75esimo Festival di Sanremo, nella giornata di ieri, 14 febbraio, è arrivata una importante novità.
La procura di Milano ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta per rissa e lesioni su Fedez per i fatti avvenuti nella notte tra il 21 ed il 22 aprile in via Traiano, a Milano dove si è verificato il pestaggio di Cristiano Iovino.
L’aggressione al personal trainer sarebbe scoppiata dopo una prima discussione iniziata all’interno della discoteca “The Club”, e proseguita sotto casa dello stesso da parte di un gruppo di persone che tramite una spedizione punitiva, scendendo da un van, avrebbero picchiato Iovino.
Tra queste persone ci sarebbe stato anche il noto rapper insieme ad alcuni ultras della curva del Milan. Iovino non ha denunciato l’aggressione e a maggio aveva raggiunto un accordo con Fedez. Ora con questa nuova richiesta dovrà pronunciarsi il gip.
Perché questa decisione
La procura di Milano ha chiesto archiviazione delle accuse nei confronti di Fedez per due motivi. In primis perché il rapper non avrebbe partecipato in maniera attiva al pestaggio e perché Iovino non ha mai esposto denuncia per i fatti accaduti ad aprile.
Perché questa decisione? Per “evitare l’esposizione mediatica” a detta del personal trainer che ha spiegato di aver provato a reagire nel corso dell’aggressione ma di non esserci riuscito: “Sono poi scivolato, e sono stato aggredito con calci e pugni – ha detto agli inquirenti – Non ricordo chi fossero questi soggetti che mi hanno aggredito poiché erano a volto coperto”.
Fedez e Iovino, tra l’altro, come dicevano, hanno sottoscritto un accordo economico privato. Il rapper ha versato al personal trainer 10 mila euro. Iovino ha specificato di aver già deciso di non sporgere denuncia prima dell’accordo.
Carlo Conti ed il caso Fedez a Sanremo, la gaffe
La questione delle vicende giudiziarie di Fedez è arrivata anche al Festival. In sala stampa, in risposta alle domande dei giornalisti in merito alla pubblicazione delle intercettazioni su Fedez ed il capo della curva Sud del Milan, Luca Lucci, Carlo Conti ha detto facendo una grande gaffe: “Fedez non è indagato. Faccio il direttore artistico, non sono un giudice. Per fortuna mi occupo di canzoni”.
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